Sembra che nel 2016 la produzione di biografie e libri su N. sia arrivata a ben 170.000.
Titolo - Stupinigi Capitale dell'Impero
Autore - Alessia Giorda e Francesco Ganora
Casa Editrice - Fondazione Ordine Mauriziano
Anno e Pagine - 2017 - 64 pagine
Note - Dettagliato resoconto dei pochi giorni in cui N. soggiornò a Stupinigi (che doveva diventare la sua principale residenza in Italia) durante la sua incoronazione a Milano a Re d'Italia e per la rievocazione della battaglia di Marengo.
Titolo - Napoleone a Torino
Autore - Alessandro Puato
Casa Editrice - Mediares
Anno e Pagine - 2015 - 248 pagine
Note -
Titolo - La tirannia della libertà
Autore - Giorgio Enrico Cavallo
Casa Editrice - Roberto Chiaramonte Editore
Anno - 2016
Pagine - 230
Titolo - Napoleone e il tempo francese in Ivrea e Canavese
Autore - Pietro Ramella
Casa Editrice -
Anno e Pagine -
Note -
Titolo - Il volo dell'aquila piemontese
Autore - Federico Molinaro
Casa Editrice - SCRAMASAX
Anno e Pagine -
Note - Storia di piemontesi nelle truppe napoleoniche
Titolo - Il Generale Ettore Perrone di San Martino - Sua vita, suoi tempi
Autore - Roberto Damilano
Casa Editrice - Associazione di Storia e Arte Canavesana - Tipografia Bardessono
Anno -
Pagine -
Note - Biografia del Generale Ettore Perrone di San Martino, eroe Canavesano
Titolo - Napoleone in Piemonte
Autore - Mauro Minola
Casa Editrice - Editrice il Punto/Piemonte in bancarella
Anno ? e 408 Pagine con illustrazioni
Note - La guerra tra la repubblica francese e il regno di Sardegna, scoppiata nel 1792 e proseguita fino all'armistizio di Cherasco del 1796, ha rappresentato l'evento più importante per le sorti del Piemonte del XVIII secolo. L'ultimo atto del conflitto consentì al giovane generale Napoleone Bonaparte, al suo primo comando di un'armata, di aprirsi la via per una fortunata carriera militare. La sconfitta, l'annessione del Piemonte alla Francia e la successiva Restaurazione affievolirono ben presto le memorie di queste lontane vicende. Nei primi decenni dell'Ottocento l'estinzione del ramo diretto di Casa Savoia e l'avvento di Carlo Alberto aprirono la strada al Risorgimento: gli avversari erano gli austriaci, gli alleati di un tempo. Così i fatti, seppure gloriosi, della Guerra delle Alpi, finirono per essere definitivamente rimossi. Con questa pubblicazione gli eventi del periodo 1792-1796 e la prima parte della seconda Campagna d'Italia ritornano al centro dell'attenzione, con un occhio di riguardo al ruolo giocato dall'esercito sabaudo, che si trovò a difendere nuovamente il cuore dello stato, come era accaduto nel lontano 1705-1706.