Dove Portoferraio - Piazzale Napoleone
Contatti telefono e fax 0039 0565 915846
Orario 2015 feriali: 8.30-19.00; festivi: 8.30-13.00
Chiusura per riposo ogni martedì; 1 gennaio; 1 maggio; 25 dicembre
Tariffe Costo del biglietto: Euro 5,00 (intero) - Euro 2,50 (ridotto)
- ingresso gratuito per i visitatori di età inferiore a 18 anni (purché provenienti da paesi dell’Unione Europea o da paesi con i quali l’Italia ha stipulato trattati di reciprocità);
- giovani dai 18 anni ai 25 e docenti di scuole statali: Euro 2,50;
- biglietto cumulativo: Euro 8,00 intero; giovani dai 18 anni ai 25 e docenti di scuole statali: Euro 4,00 (consente la visita sia alla sede della Palazzina dei Mulini, sia a quella di Villa San Martino ed ha validità di 3 giorni);
- prima domenica di ogni mese ingresso gratuito.
Accesso per portatori di handicap parziale
Riprese filmate ed acquisto fotografie previo accordo con il direttore, in base alle normative vigenti
Concessione d’uso di ambienti limitata al giardino
Si comunica a tutti i visitatori che l’ingresso al Museo di Villa dei Mulini, per motivi di sicurezza, è limitato a sole 30 persone alla volta.
Oggi la Palazzina dei Mulini, residenza ufficiale di Napoleone, è Museo Nazionale. In occasione del Bicentenario del 2015 è stata oggetto di un primo restauro, a cui ne seguiranno altri per riportare la villa all'antico splendore.
Costruita nel 1724 dal Gran Duca Gian Gastone de'Medici, inizialmente non presentava l'aspetto attuale: fu riadattata secondo le esigenze di Napoleone dall'architetto livornese Paolo Bargigli sopraelevando di un piano il corpo centrale che univa le due palazzine originarie per creare un salone delle feste.
Si entra dal pian terreno, dove una galleria collega i vani principali dell'appartamento dell'Imperatore: la prima stanza che si incontra è il salone, segue la biblioteca e la stanza da letto. Superando la scala che porta al salone delle feste, originariamente destinato a Maria Luisa, ma poi abitato soltanto da sua sorella Paolina, si passa allo studio e alla stanza dei valletti.
Il mobilio originale, fatto portare da Napoleone dalla residenza piombinese di sua sorella Elisa Baciocchi, è oggi andato disperso. Un accurato progetto di recupero delle residenze ha portato a riarredare le residenze con bellissimi mobili ottocenteschi stile impero che oggi ricreano l'atmosfera imperiale che si può assaporare nelle stanze della palazzina.
Villa dei MuliniLa biblioteca, invece, conserva il materiale napoleonico più importante: i libri che l'Imperatore portò con sé dalle biblioteche di Fontainebleau e quelli che gli furono donati da suo zio cardinale Fesch.
Il giardino che si sviluppa fra la Palazzina e il mare è abbellito da due belle statue: una Minerva che si dice risalga all'antica Grecia,e una copia della Galatea del Canova (per scui si dice posò Paolina Borghese), il cui originale è oggi conservato nella Galleria Demidoff di San Martino.